giovedì 25 febbraio 2016

Miele a merenda












Eccomi all’appuntamento con l’MTC

Già l’inizio del post di Eleonora e Michael  del Blog Burro e Miele  mi è piaciuto….. "para polì "!  (molto assai !) 
Ecco Ele e Mich : 
“In realtà non è una ricetta.
Vi spieghiamo com'è andata.
2 febbraio.
due del mattino, ora locale di Tel Aviv
cinque e trenta del mattino, ora locale di New Delhi …..”
Continuando a leggere non posso che essere contenta di fare parte anch’io di una community con gente di questo tipo !
Beh ‘ ve lo dico:  andrei a piedi certamente a Bologna per conoscerli !
La mia proposta sicuramente non è un capolavoro ma un ricordo , una nostalgia di una terra che il sapore del miele e il profumo di cannella mi riportano alla mente .

Le  merendine di qualche anno fa non  avevano  packaging colorati ed accattivanti , non c’era  la scelta infinita di ora  , addirittura non avevano neppure Banderas !
Però con pane burro e zucchero , pane e cioccolato ,  pane pomodoro olio e sale , un pezzo di focaccia , eravamo comunque bambini  felici . Io sono stata una bambina fortunata perché la mamma  qualche volta variava la  merenda preparando  le lukumades . Ricordo la grossa ciotola nascosta sotto una coperta di lana e messa a lievitare nel posto più caldo della cucina nell’attesa di stupirci sempre  di come un po’ di farina , acqua e lievito potessero crescere così tanto e trasformarsi in buone e leggerissime frittelle.
Una merenda fantastica  fatta con una semplice pasta lievitata ma impreziosita da un  meraviglioso miele ed una spolverata di cannella e semi di sesamo 
















Ai tempi delle “mie” merendine le lukumades erano dolcetti casalinghi , era quasi impossibile assaggiarle in pasticceria .
Ora in Grecia le trovi ovunque . Sarà  stato Banderas , che oltre a "riscoprire " pane e cioccolato avrà spifferato  a tutti quanto sono buone anche le lukumades ?










Lukumades

Ingredienti:
320 gr. di farina 00
½ cucchiaino raso di sale
1 cucchiaino di lievito di birra secco sciolto in mezza tazza di acqua tiepida
1 tazzina da caffè di acqua tiepida
olio per friggere (olio di arachidi)
cannella in polvere
sesamo tostato appena
Procedimento:
Setacciamo la farina con il sale e aggiungiamo il lievito che avremmo sciolto in mezza tazza di acqua tiepida. Mescoliamo energicamente con la frusta e aggiungiamo poca alla volta 1 tazzina di acqua; dobbiamo ottenere una pastella abbastanza densa.  Se serve aggiungiamo ancora un poco di acqua, oppure se è troppo liquida un poco di farina. Copriamo e lasciamo lievitare fino al raddoppio del suo volume; indicativamente da un'ora a un'ora e mezza.
Con un cucchiaio prendiamo un po’ di pastella alla volta e  friggiamo nell’olio bollente. Ogni tanto bagnamo il cucchiaio in acqua fredda per non far appiccicare la pastella.  Togliamo dopo 4 minuti circa, quando saranno belli gonfi e dorati.  Adagiamo su carta assorbente per togliere l’olio in eccedenza e sistemiamo in un piatto.
Cospargere abbondantemente di miele , aggiungere cannella e sesamo a piacere .
La ricetta è di Irene , il suo blog  grEAT è una garanzia per le ricette al profumo di Grecia . Ai tempi delle mie merendine si misurava tutto ad occhio !