
A piedi , no , ma parecchie ore di....trenitalia per un bel gruppetto di amici ....
Tutto è iniziato così:
“Voglio raccontarvi la mia "gita" di oggi....con le mie amiche abbiamo preso il trenino della Porrettana , siamo scese a Ponte della Venturina , abbiamo fatto 3 minuti a piedi e siamo state a pranzo in uno dei miei posti preferiti al momento (Caciosteria Due Ponti). Delizioso pranzo: stracciatella di burrata e balsamico, cacio e pepe, gran piatto di verdure, tortino caldo al cioccolato...... Materie prime di primissima qualità (i gestori sono affinatori da anni di formaggi e lavorano in collaborazione con una azienda locale che produce carni ed affettati bio-i signori Savigni). Insomma, una bella giornata!(e poi andare a pranzo in treno è divertente!) Vorrei portarvici prima o poi, lo metto nel nostro elenco chilometrico di belle cose da fare insieme!
Un abbraccio.
Questa è Emanuela , e questo , è Davide :
Allora, tutti a Pavana il 4 luglio !!!
S'arriva di mattina, si fanno spese di macelleria, ci si ingozza all'osteria, ci si stravacca al fiume (ce ne sono ben 2, il Reno e il Limentra, che confluiscono proprio a Ponte della Venturina), ci si fan fotografie e si riparte.
Ponte della Venturina tra l'altro è proprio sul confine Emilia-Toscana, cosa che rende ancor più divertente trovarsi lì, noi che si viene da entrambe le regioni. Il Ponte è quello sul fiume Reno, che segna il confine; di qua dal ponte, Ponte della Venturina (Emilia), di là dal ponte (circa 10 metri), Pavana (Toscana)
Insomma , ce l'abbiamo fatta , a parte 2 illustissimi assenti ….Davide , proprio lui “quello” della regione limitrofa , e Livio ,il number one del forum dove ci siamo conosciuti tutti , domenica mattina , ci siamo ritrovati alla stazione di Pistoia , pronti per il trenino della Porettana .
I più arrivavano da Firenze , Marcella e Giorgio , da Arezzo . Emanuela di Pistoia , mi ospita dalla sera prima ….......sono la pazzerella che arriva da più lontano . C'era qualcuno che per un amico andava a piedi fino a Bologna ...no ?
Non perdiamo tempo , appena salite sul trenino serie e rispettabili signore di età variabile , ma tutte sopra le venti primavere eh eh eh ! ….....si trasformano in scatenate liceali in gita scolastica . Inizia la battaglia delle foto , ci scattiamo a vicenda , raffiche di foto , ogni tanto una voce ci ricorda di guardare il panorama , ma come ha detto Letizia ...... e se si fosse viaggiato in un container , sarebbe stato uguale ...nessuna si è potuta distrarre per guardare fuori ...troppo da chiacchierare!
Appena scese dal treno , siamo subito andate a fare dei danni in un negozio di casalinghi , tutte siamo uscite con con un “giocattolo”.
Ed eccoci alla Caciosteria , un posto carino , su ogni tavolo un centrotavola diverso : cipolle , sacchetti di riso , un cavolo ,ciotole di pepe in grani , pacchi di pasta ecc. All'arrivo dei piatti , ci accorgiamo che non è solo un posto carino , ma che le materie prime utilizzate , i sapori , i profumi , l'attenzione nell'esecuzione e nella presentazione , danno pienamente ragione ad Emanuela.
Abbiamo gustato formaggi , salumi , crostini , gnudi , tortelli , una monumentale fiorntina , dessert strepitosi , chiacchiere , sorrisi , battute , risate . Non ci siamo fatte mancare nulla , anche il viaggio di ritorno , è stato piacevole come pure la promessa di cercare di stare ancora insieme al più presto .














E visto che è un food blog , ecco anche le foto della cenetta che mi ha preparato Emanuela alla sera del mio arrivo , e la parmigiana che ho fatto al mio ritorno a casa , utilizzando un pecorino da urlo , acquistato insieme ad altre delizie alla Caciosteria .
Parmigiana a modo mio
1 melanzana grande
500 gr pomodori cuore di bue
1 cipolla di tropea
50 gr pecorino
basilico
olio evo
Tagliare a fette di circa 1 cm le melanzane . Cuocerle al microonde per 5' . Grigliarle su una bistecchiera appena unta per 2/3 minuti per parte .
Togliere i semi e la buccia dei pomodori e tagliarli a cubetti . Soffriggere dolcemente la cipolla tagliata sottile , in due cucchiai di olio . Unire i pomodori e cuocere velocemente a fiamma alta mescolando spesso . Salare ed aggiungere il basilico spezzettato a mano.
Disporre uno strato di melanzane , uno di pomodoro , spolverizzare con abbondante pecorino grattugiato e ripetere uno secondo strato con gli stessi ingredienti . Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30' .
Dicevo , parmigiana a modo mio , perchè forse non è neppure una lontana parente , ma dopo un pranzo alla Caciosteria , mi sono ispirata alla parmigiana per utilizzare nel modo più “dietetico” possibile parte del bottino .
Melanzane non fritte , salsa di pomodoro con pochissimo olio , niente mozzarella , ma l'eccellente pecorino ha dato gusto e sapore alla mia “parmigiana”, senza condirla con ulteriori sensi di colpa .


