domenica 29 marzo 2015

Quiches per l'MTC



La sfida di Marzo 2015 è …….
Così inizia il post della vincitrice .
Quindi pasta brisè sia , ma quella spettacolare di Michel Roux .
Per la ricetta e procedimento andate da lei, lo spiega benissimo !
La dose indicata è sufficiente per due piccole quiches, …..eccole .
Una con un ripieno che mi ricorda qualche viaggetto greco , l’altra con i profumi e i sapori dell’ultima fuitina in valle d’Aosta .
Nella prima , trovano posto delle piccole palline di riso e carne profumate con aneto , menta , prezzemolo ; praticamente il ripieno delle dolmades .
La reale è profumata  anche con zeste di limone per ricordare la salsa avgolemono che avvolge le dolmades .
Nella seconda , un lonzino acquistato ad Aosta in un negozietto dove volentieri mi sarei  fatta chiudere dentro per qualche giorno .
Dicevo ,  il lonzino che insieme a cubetti di patata fanno parte della seconda quiches .
Niente di nuovo , niente di strano , ma se il lonzino è buono buono , e le patate sono Quarantine ……non c’è bisogno di aggiungere  altro
Vabbè , naturalmente  aggiungiamo …..la reale e poi , una colata di fonduta .
Potevo non fare partecipare alla festa ,  una strepitosa fontina d’alpeggio ?
Purtroppo non ho fotografato la fetta , ma ho una foto della fonduta che come recitava il menù è : “ una crema di Fontina servita calda con crostini di pane nero e polenta di
granoturco integrale “.
I crostini di pane erano talmente buoni che li avrei mangiati uno dietro l’altro come biscotti , e la polenta integrale cotta sul fuoco a legna aveva un profumo di affumicato che se chiudo gli occhi lo sento  ancora nell’aria .
Tuffati entrambi nella fonduta hanno creato una poesia .
Devo dire che  anche la …"crema di fontina "calda  colata sulla quiche non era niente male ……

Quiches ricordo di Grecia
150 gr carne macinata
30 gr riso Carnaroli o Arborio
1 cucchiaino cipolla tritata
aneto
menta
prezzemolo
1 limone  bio
sale pepe

2 uova
2 dl panna
50 gr brodo
Lessare il riso . Unirlo alla carne macinata , alla cipolla ed alle erbe aromatiche tritate Salare , pepare ed amalgamare tutti gli ingredienti .  Formare delle piccole polpette.
Disporle in una pentola in un solo strato , coprirle di acqua , aggiungere il succo di un limone , una piccola noce di burro  ed un pizzico di sale .
Lasciare cuocere a fuoco basso per circa 15’ . 
Scolare le polpette e restringere il brodo fino ad ottenere 50 gr di prodotto .
Mescolare le uova con la panna e il brodo ristretto . Unire la buccia grattugiata del limone .
Stendere la pasta brisè foderare una tortiera di 20 cm . Disporre le polpette , distribuire la reale e cuocere a 180° per 30’








Quiches  ricordo d’Aosta
150 gr patata quarantina
50 gr lonzino
1 uovo
150 gr panna
Tagliare la patata a cubetti e lessarla . Tagliare a piccoli cubetti anche il lonzino.
Mescolare la panna e l’uovo , regolare di sale e pepe .
Stendere la brisè e foderare una tortiera di 18cm . Disporre i cubetti di patata e di lonzino , coprire con la reale e cuocere a 180° per 30’ circa
Per la fonduta ho seguito la ricetta di Guido Alciati
200 gr fontina
70 gr latte intero
3 tuorli
Scaldare il latte , aggiungere la fontina tagliata a dadini , e senza mai smettere di rimestare , facendo attenzione a non fare bollire , sciogliere completamente il formaggio.
Aggiungere i tuorli , e cuocere ancora per 3’-4’ a fuoco debole.
Tenere la fonduta in caldo a bagnomaria.
Lasciare intiepidire la quiches e lasciare colare la crema di fontina sulla superficie senza attendere troppo prima di servirla .
Ma questo potevo anche fare a meno di suggerirlo !







Purtroppo ieri sera quando finalmente ero pronta per pubblicare la connessione mi ha abbandonato . Spero che le amiche dell’MTC capiscano la mia …….disperazione !